Lecce. I morti dimenticati nell’obitorio. Il vescovo: “Saranno tumulati gratuitamente”.

Tre salme che giacciono da due anni nella camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e mai rivendicate da nessuno, per volontà dell’arcivescovo Michele Seccia saranno tumulate gratuitamente nel cimitero del capoluogo salentino. I corpi sono quelli di un uomo e di una donna di nazionalità romena di 39 e 34 anni e di una donna nigeriana di 26 anni. Era stato il cappellano dell’ospedale di Lecce, don Gianni Mattia, a segnalare il caso su Facebook. Ora si attende il via libera della Procura di Lecce per procedere materialmente alla tumulazione nella cappella del Santissimo Sacramento, come indicato dall’arcivescovo.
Tre salme che giacciono da due anni nella camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e mai rivendicate da nessuno, per volontà dell’arcivescovo Michele Seccia saranno tumulate gratuitamente nel cimitero del capoluogo salentino. I corpi sono quelli di un uomo e di una donna di nazionalità romena di 39 e 34 anni e di una donna nigeriana di 26 anni. Era stato il cappellano dell’ospedale di Lecce, don Gianni Mattia, a segnalare il caso su Facebook. Ora si attende il via libera della Procura di Lecce per procedere materialmente alla tumulazione nella cappella del Santissimo Sacramento, come indicato dall’arcivescovo.


















































































