Harris Yulin, morto l’attore che ha dato volto ai “cattivi” di grandi film.

Harris Yulin è morto il 10 giugno scorso a New York. A stroncarlo è un arresto cardiaco. Aveva 87 anni.
Con lui se ne va uno degli attori più versatili e apprezzati del panorama cinematografico, teatrale e televisivo.
Il pubblico lo ricorda per interpretazioni rimaste nella memoria collettiva.
Tra queste, il ruolo del poliziotto corrotto Mel Bernstein in Scarface, quello del giudice Stephen Wexler in Ghostbusters II, e la recente, toccante prova nei panni di Buddy Dieker nella serie Netflix Ozark.
Una carriera che attraversa oltre sessant’anni, fatta di ruoli intensi e interpretazioni eleganti, mai banali.
Harris Yulin: dal teatro ai grandi set di Hollywood
Nato a Los Angeles il 5 novembre 1937, Harris Yulin studia all’Università della California.
In seguito, si trasferisce a New York per dedicarsi completamente alla recitazione.
Nel 1963 debutta in teatro accanto a James Earl Jones.
Da quel momento, il suo talento lo porta a spaziare con naturalezza fra teatro, cinema e televisione.
Sul grande schermo ottiene fama mondiale grazie a Scarface di Brian De Palma, dove veste i panni del corrotto Mel Bernstein.
Seguono ruoli di rilievo in film come Sotto il segno del pericolo (1994), dove è consigliere per la sicurezza nazionale, e Training Day (2001), nel ruolo di un tenente.
Dai successi cinematografici al piccolo schermo
Anche la carriera televisiva di Harris Yulin è ricca di successi.
Nel 1996 ottiene una nomination agli Emmy per la sua interpretazione nella serie Frasier.
Negli anni successivi, appare in molte produzioni di culto: Buffy l’ammazzavampiri, Veep, The Unbreakable Kimmy Schmidt, Divorce, And Just Like That….
Negli ultimi anni, conquista un nuovo pubblico grazie al ruolo di Buddy Dieker nella serie Ozark, distribuita su Netflix.
Con un’interpretazione straordinaria, Yulin dà vita a un personaggio che entra subito nel cuore degli spettatori.
Harris Yulin, un artista sempre in attività
Harris Yulin resta attivo fino agli ultimi mesi di vita.
Si stava preparando per un nuovo progetto: la serie American Classic, diretta da Michael Hoffman, accanto a Kevin Kline e Laura Linney.
Proprio Hoffman lo ricorda con queste parole:
«Harris Yulin era molto semplicemente uno dei più grandi artisti che io abbia mai incontrato».
Una vita privata piena d’amore
Sul piano personale, Harris Yulin ha avuto una vita ricca e appassionata.
Un lungo e felice matrimonio con l’attrice Gwen Welles terminato con la scomparsa di lei nel 1993.
Nel 2005 sposerà l’attrice Kristen Lowman che gli è stata accanto fino alla fine.
Con la scomparsa di Harris Yulin, il mondo del cinema e della televisione perde un interprete amatissimo.
Un attore capace di attraversare i generi e di rendere indimenticabili i suoi personaggi.
Harris Yulin è morto il 10 giugno scorso a New York. A stroncarlo è un arresto cardiaco. Aveva 87 anni.
Con lui se ne va uno degli attori più versatili e apprezzati del panorama cinematografico, teatrale e televisivo.
Il pubblico lo ricorda per interpretazioni rimaste nella memoria collettiva.
Tra queste, il ruolo del poliziotto corrotto Mel Bernstein in Scarface, quello del giudice Stephen Wexler in Ghostbusters II, e la recente, toccante prova nei panni di Buddy Dieker nella serie Netflix Ozark.
Una carriera che attraversa oltre sessant’anni, fatta di ruoli intensi e interpretazioni eleganti, mai banali.
Harris Yulin: dal teatro ai grandi set di Hollywood
Nato a Los Angeles il 5 novembre 1937, Harris Yulin studia all’Università della California.
In seguito, si trasferisce a New York per dedicarsi completamente alla recitazione.
Nel 1963 debutta in teatro accanto a James Earl Jones.
Da quel momento, il suo talento lo porta a spaziare con naturalezza fra teatro, cinema e televisione.
Sul grande schermo ottiene fama mondiale grazie a Scarface di Brian De Palma, dove veste i panni del corrotto Mel Bernstein.
Seguono ruoli di rilievo in film come Sotto il segno del pericolo (1994), dove è consigliere per la sicurezza nazionale, e Training Day (2001), nel ruolo di un tenente.
Dai successi cinematografici al piccolo schermo
Anche la carriera televisiva di Harris Yulin è ricca di successi.
Nel 1996 ottiene una nomination agli Emmy per la sua interpretazione nella serie Frasier.
Negli anni successivi, appare in molte produzioni di culto: Buffy l’ammazzavampiri, Veep, The Unbreakable Kimmy Schmidt, Divorce, And Just Like That….
Negli ultimi anni, conquista un nuovo pubblico grazie al ruolo di Buddy Dieker nella serie Ozark, distribuita su Netflix.
Con un’interpretazione straordinaria, Yulin dà vita a un personaggio che entra subito nel cuore degli spettatori.
Harris Yulin, un artista sempre in attività
Harris Yulin resta attivo fino agli ultimi mesi di vita.
Si stava preparando per un nuovo progetto: la serie American Classic, diretta da Michael Hoffman, accanto a Kevin Kline e Laura Linney.
Proprio Hoffman lo ricorda con queste parole:
«Harris Yulin era molto semplicemente uno dei più grandi artisti che io abbia mai incontrato».
Una vita privata piena d’amore
Sul piano personale, Harris Yulin ha avuto una vita ricca e appassionata.
Un lungo e felice matrimonio con l’attrice Gwen Welles terminato con la scomparsa di lei nel 1993.
Nel 2005 sposerà l’attrice Kristen Lowman che gli è stata accanto fino alla fine.
Con la scomparsa di Harris Yulin, il mondo del cinema e della televisione perde un interprete amatissimo.
Un attore capace di attraversare i generi e di rendere indimenticabili i suoi personaggi.