New York. Indagini interrotte e muro di riserbo: il giallo della morte del diplomatico al consolato russo.
Molte cose fuori posto e un gigantesco muro di riserbo. Due ingredienti che portano a sospettare anche quando non c’è bisogno. È questa la cornice che racchiude la morte di Sergei Krivov, 63 anni, diplomatico in servizio al consolato russo di New York. Un decesso avvenuto il giorno delle elezioni presidenziali americane.
Molte cose fuori posto e un gigantesco muro di riserbo. Due ingredienti che portano a sospettare anche quando non c’è bisogno. È questa la cornice che racchiude la morte di Sergei Krivov, 63 anni, diplomatico in servizio al consolato russo di New York. Un decesso avvenuto il giorno delle elezioni presidenziali americane.