8 maggio 1994. Muore George Peppard, da Colazione da Tiffany all’A-Team

George Peppard nasce il 1º ottobre 1928 a Detroit, nel Michigan, figlio di un costruttore e di una cantante d’opera.
Dopo aver frequentato la Purdue University e il Carnegie Institute of Technology, si avvicina al mondo della recitazione, perfezionandosi all’Actors Studio di New York.
Il suo debutto cinematografico avviene nel 1957 con “The Strange One”, ma è nel 1961 che conquista la fama internazionale interpretando Paul Varjak accanto ad Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”.
Negli anni successivi, Peppard si distingue in ruoli di rilievo in film come “La conquista del West” e “La caduta delle aquile”, consolidando la sua presenza nel panorama hollywoodiano.
George Peppard e il successo televisivo
Negli anni ’70, Peppard si afferma anche in televisione con la serie “Banacek”, interpretando un investigatore privato dal fascino sofisticato.
Tuttavia, è negli anni ’80 che raggiunge l’apice della popolarità grazie al ruolo del colonnello John “Hannibal” Smith nella serie “A-Team”, diventando un’icona per una generazione di spettatori.
Nonostante il successo, la sua vita personale è segnata da sfide, tra cui la dipendenza dall’alcol, dalla quale riesce a liberarsi alla fine degli anni ’70, dedicandosi poi ad aiutare altri nel percorso di recupero.
Gli ultimi anni e l’eredità artistica
Nel 1992, a Peppard viene diagnosticato un cancro ai polmoni, conseguenza di anni di fumo.
Nonostante la malattia, continua a lavorare, completando un episodio pilota per una nuova serie televisiva poco prima della sua scomparsa.
Muore l’8 maggio 1994 a Los Angeles, all’età di 65 anni, a causa di complicazioni legate alla sua condizione.
George Peppard è sepolto nel Northview Cemetery di Dearborn, Michigan, accanto ai suoi genitori.
George Peppard nasce il 1º ottobre 1928 a Detroit, nel Michigan, figlio di un costruttore e di una cantante d’opera.
Dopo aver frequentato la Purdue University e il Carnegie Institute of Technology, si avvicina al mondo della recitazione, perfezionandosi all’Actors Studio di New York.
Il suo debutto cinematografico avviene nel 1957 con “The Strange One”, ma è nel 1961 che conquista la fama internazionale interpretando Paul Varjak accanto ad Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”.
Negli anni successivi, Peppard si distingue in ruoli di rilievo in film come “La conquista del West” e “La caduta delle aquile”, consolidando la sua presenza nel panorama hollywoodiano.
George Peppard e il successo televisivo
Negli anni ’70, Peppard si afferma anche in televisione con la serie “Banacek”, interpretando un investigatore privato dal fascino sofisticato.
Tuttavia, è negli anni ’80 che raggiunge l’apice della popolarità grazie al ruolo del colonnello John “Hannibal” Smith nella serie “A-Team”, diventando un’icona per una generazione di spettatori.
Nonostante il successo, la sua vita personale è segnata da sfide, tra cui la dipendenza dall’alcol, dalla quale riesce a liberarsi alla fine degli anni ’70, dedicandosi poi ad aiutare altri nel percorso di recupero.
Gli ultimi anni e l’eredità artistica
Nel 1992, a Peppard viene diagnosticato un cancro ai polmoni, conseguenza di anni di fumo.
Nonostante la malattia, continua a lavorare, completando un episodio pilota per una nuova serie televisiva poco prima della sua scomparsa.
Muore l’8 maggio 1994 a Los Angeles, all’età di 65 anni, a causa di complicazioni legate alla sua condizione.
George Peppard è sepolto nel Northview Cemetery di Dearborn, Michigan, accanto ai suoi genitori.