Normativa funeraria lombarda: ritirati gli emendamenti.

Federcofit accoglie con favore il ritiro degli emendamenti alla legge funeraria lombarda, invitando alla conferma in Consiglio regionale.
Normativa funeraria lombarda. Ritirati, nelle commissioni riunite del Consiglio regionale della Lombardia, gli emendamenti che miravano a modificare la legge regionale 33/2009 in materia di sanità.
La legge 33/2009 che regola anche i requisiti dei luoghi e le modalità del periodo di osservazione delle salme, era al centro di un acceso dibattito tra le istituzioni e le associazioni del comparto funerario.
Federcofit: “Scelta di responsabilità”
Le modifiche proposte avrebbero consentito un utilizzo più ampio di chiese, oratori e camere mortuarie presenti in ospedali e RSA per l’ultimo saluto ai defunti.
Una prospettiva che aveva sollevato forti perplessità da parte di Federcofit, la Federazione del comparto funerario italiano, da sempre impegnata nella tutela della dignità dei riti funebri e nella difesa di standard uniformi sul territorio nazionale.
Davide Veronese, presidente nazionale di Federcofit, ha espresso soddisfazione per il passo indietro compiuto dai consiglieri regionali.
“Alla luce della votazione in Commissione Sanità di oggi, Federcofit plaude all’iniziativa dei consiglieri regionali che con lungimiranza hanno voluto ritirare gli emendamenti in discussione”, ha dichiarato Veronese.
“Si tratta di una decisione che evita una deregulation dell’impianto funerario, mostrando senso di responsabilità e rispetto per un tema tanto delicato.”
Attesa per la votazione finale in Consiglio
Federcofit invita ora alla prudenza in vista della votazione definitiva in Consiglio regionale, prevista entro la fine del mese.
“Come Federcofit – ha concluso Veronese – auspichiamo che tale responsabilità venga mantenuta anche nella fase finale dell’iter legislativo.”
Un segnale di attenzione per il settore funerario lombardo
Il ritiro degli emendamenti rappresenta un segnale importante di attenzione verso il settore funerario e le sue specificità.
La Lombardia, che negli ultimi anni ha avviato numerosi processi di revisione normativa in ambito sanitario e cimiteriale, conferma così la necessità di un confronto costruttivo con le associazioni di categoria.
Un dialogo che, come dimostrato da questo episodio, può garantire equilibrio tra esigenze amministrative e rispetto per la dignità del commiato.
FONTE: Ufficio Stampa FEDERCOFIT
LPP
Federcofit accoglie con favore il ritiro degli emendamenti alla legge funeraria lombarda, invitando alla conferma in Consiglio regionale.
Normativa funeraria lombarda. Ritirati, nelle commissioni riunite del Consiglio regionale della Lombardia, gli emendamenti che miravano a modificare la legge regionale 33/2009 in materia di sanità.
La legge 33/2009 che regola anche i requisiti dei luoghi e le modalità del periodo di osservazione delle salme, era al centro di un acceso dibattito tra le istituzioni e le associazioni del comparto funerario.
Federcofit: “Scelta di responsabilità”
Le modifiche proposte avrebbero consentito un utilizzo più ampio di chiese, oratori e camere mortuarie presenti in ospedali e RSA per l’ultimo saluto ai defunti.
Una prospettiva che aveva sollevato forti perplessità da parte di Federcofit, la Federazione del comparto funerario italiano, da sempre impegnata nella tutela della dignità dei riti funebri e nella difesa di standard uniformi sul territorio nazionale.
Davide Veronese, presidente nazionale di Federcofit, ha espresso soddisfazione per il passo indietro compiuto dai consiglieri regionali.
“Alla luce della votazione in Commissione Sanità di oggi, Federcofit plaude all’iniziativa dei consiglieri regionali che con lungimiranza hanno voluto ritirare gli emendamenti in discussione”, ha dichiarato Veronese.
“Si tratta di una decisione che evita una deregulation dell’impianto funerario, mostrando senso di responsabilità e rispetto per un tema tanto delicato.”
Attesa per la votazione finale in Consiglio
Federcofit invita ora alla prudenza in vista della votazione definitiva in Consiglio regionale, prevista entro la fine del mese.
“Come Federcofit – ha concluso Veronese – auspichiamo che tale responsabilità venga mantenuta anche nella fase finale dell’iter legislativo.”
Un segnale di attenzione per il settore funerario lombardo
Il ritiro degli emendamenti rappresenta un segnale importante di attenzione verso il settore funerario e le sue specificità.
La Lombardia, che negli ultimi anni ha avviato numerosi processi di revisione normativa in ambito sanitario e cimiteriale, conferma così la necessità di un confronto costruttivo con le associazioni di categoria.
Un dialogo che, come dimostrato da questo episodio, può garantire equilibrio tra esigenze amministrative e rispetto per la dignità del commiato.
FONTE: Ufficio Stampa FEDERCOFIT
LPP

















































































